Cronaca
Superbonus, imprenditore edile ai domiciliari – VIDEO –
Il provvedimento giudiziario scaturisce dall’indagine condotta dai Carabinieri riguardante l’infiltrazione di appartenenti alla famiglia mafiosa barcellonese nell’ambito del settore dei lavori di ristrutturazione edilizia e dell’efficientamento energetico,
Un imprenditore edile messinese di 46 anni, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato posto agli arresti domiciliari questa mattina dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Messina.
Il provvedimento, emesso dal Tribunale del Riesame, segue l’appello della Procura Distrettuale e lo vede indagato per “concorso esterno in associazione di tipo mafioso” nell’ambito di un’indagine che sta svelando l’infiltrazione della famiglia mafiosa barcellonese nel lucroso settore dei lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico, facilitati dal cosiddetto Superbonus 110%.
In particolare, l’imprenditore, in cambio della protezione, del sostegno e della “sponsorizzazione” del sodalizio mafioso nel reperimento degli immobili, ubicati nella zona di Barcellona Pozzo di Gotto e dei comuni limitrofi, sui quali eseguire lavori di efficientamento energetico, avrebbe procurato somme di denaro alla consorteria mafiosa, nonché avrebbe assicurato l’affidamento di subappalti in favore di ditte ad essa riconducibili o, comunque, contigue.