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Uomini violenti arrestati e ammoniti

Proprio nelle giornate immediatamente successive alla celebrazione del 25 novembre, ancora uomini violenti vengono individuati dalle forze dell'ordine che ricordano come comportamenti violenti vadano immediatamente denunciati per avere una celere risposta operativa e una sicura protezione.

di Chiara Scucces -

“SE NON TORNA CON ME GLIELA FACCIO FINIRE COME A QUELLA DI CUI STANNO PARLANDO IN TELEVISIONE”: il riferimento a Giulia Cecchettin è evidente. A prounciare queste odiose parole un 64enne di Priolo nei confronti della ex compagna. L’uomo violento è stato arrestato dalla Polizia e si trova adesso ai domiciliari con l’accusa di atti persecutori. L’arrestato, in più di una occasione, aggrediva verbalmente, pedinava e molestava l’ex compagna minacciandola di farle fare la fine di Giula. Il GIP di Siracusa ha disposto nei confronti dell’indagato, durante l’espiazione della misura cautelare, anche l’applicazione del braccialetto elettronico. Fondamentale è stata la denuncia della donna; e sempre ieri, agenti della Divisione di Polizia Anticrimine di Siracusa hanno eseguito un ammonimento disposto dal Questore nei confronti di un uomo di 39 anni che, anche lui, si era reso responsabile di episodi di violenza nei confronti dell’ex fidanzata. La donna, nel corso del quotidiano servizio di controllo del territorio, era stata notata dall’equipaggio di una Volante mentre si trovava in lacrime nella sua autovettura in compagnia dei figli minori, avuti da una precedente relazione. La vittima, su espresso invito dei Poliziotti che avevano notato sul volto della donna una vistosa ecchimosi, ha raccontato che l’ex fidanzato, poco prima, l’aveva colpita con un pugno mentre si trovavano nell’appartamento di lei. Le forze dell’ordine, proprio nelle giornate immediatamente successive alla celebrazione del 25 novembre, ricordano che comportamenti violenti vanno immediatamente denunciati per avere una celere risposta operativa e una sicura protezione. Nello specifico tra le misure di contrasto alla violenza di genere, l’ammonimento per condotte vessatorie “stalking” e l’ammonimento “d’iniziativa” da parte del Questore in presenza di reati “spia” e per le condotte di violenza domestica, può e deve essere considerato uno strumento di fondamentale importanza per evitare conseguenze fatali ed esiti irreparabili.