Catania

Violenza nel carcere minorile di Bicocca, la denuncia del SAPPE

Il SAPPE chiede un intervento immediato delle autorità competenti per garantire la sicurezza e il rispetto degli operatori penitenziari

di Sergio Randazzo -

Continuano gli episodi di violenza nel carcere minorile di Catania Bicocca, con un’escalation che sta mettendo a dura prova la Polizia Penitenziaria. Francesco Pennisi, consigliere nazionale per la Sicilia del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (SAPPE), ha denunciato gli ultimi eventi critici.

Dettagli degli Incidenti

  • Aggressione al Personale: La scorsa settimana, un detenuto magrebino ha aggredito un Assistente Capo e il Comandante del carcere, causando loro lesioni con una prognosi di sette giorni.
  • Incendio Doloso: Ieri sera, intorno alle 19:15, un detenuto di origini marocchine con presunti problemi psichici ha dato fuoco agli arredi della sua cella. Solo il tempestivo intervento del personale ha evitato che le fiamme e il fumo tossico si propagassero, mettendo a rischio la vita degli altri detenuti e del personale.
  • Perquisizione e Aggressione: Questa mattina, alle 9:00, durante una perquisizione, il ritrovamento di due pen drive ha scatenato la furia di un altro detenuto magrebino, che ha aggredito un Assistente Capo con schiaffi e pugni, lanciandogli contro uno sgabello. Il detenuto è stato immobilizzato dai colleghi, mentre l’Assistente Capo è stato trasportato in ospedale con contusioni e una prognosi di sette giorni.

Dichiarazioni del SAPPE

  • Francesco Pennisi: Pennisi ha sottolineato l’urgenza di risolvere i gravi problemi di ordine e disciplina nel carcere: “Questi ultimi eventi critici dimostrano chiaramente che presso l’Ipm di Catania Bicocca vi sono in atto gravi problemi che qualcuno continua a ignorare”. Ha espresso solidarietà agli operatori penitenziari, affermando che senza sicurezza, i progetti rieducativi sono destinati al fallimento.
  • Donato Capece: Donato Capece, segretario generale del SAPPE, ha annunciato che il sindacato si attiverà presso il Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità affinché vengano adottati provvedimenti urgenti per salvaguardare la sicurezza del personale e del carcere. “Ogni giorno giungono notizie di aggressioni a donne e uomini del Corpo in servizio negli Istituti penitenziari del Paese. È ora che le giuste proteste delle colleghe e dei colleghi trovino attenzione e conseguenti provvedimenti”.

Richiesta di Intervento

Il SAPPE chiede un intervento immediato delle autorità competenti per garantire la sicurezza e il rispetto degli operatori penitenziari. La situazione attuale nel carcere minorile di Catania Bicocca mette in evidenza gravi carenze di sicurezza e disciplina, richiedendo azioni urgenti per prevenire ulteriori episodi di violenza e per garantire un ambiente sicuro sia per il personale che per i detenuti.