Caltanissetta
Al ‘’Vittorio Emanuele’’ di Gela, apre l’Obi tra dubbi e perplessità
Un reparto nato per ospitare le urgenze sanitarie in accesso dal Pronto soccorso che richiedono approfondimenti diagnostici
Dovrebbe essere operativo a tutti gli effetti a partire da oggi il nuovo reparto Obi del Vittorio Emanuele, dovrebbe, perché, dopo l’inaugurazione in sordina di martedì scorso, alla presenza del Direttore generale dell’Asp Alessandro Caltagirone, ad oggi il reparto di Osservazione Breve Intensiva che dovrebbe far capo al Pronto Soccorso presenterebbe qualche difficoltà di gestione per la ormai endemica carenza di medici e per la sua ubicazione, lontana dai locali del reparto di emergenza.
L’Obi infatti è un reparto nato per ospitare le urgenze sanitarie in accesso dal Pronto soccorso, con necessità di inquadramento diagnostico a breve termine tale da permettere un appropriato percorso diagnostico-terapeutico al domicilio, o per terapie brevi, con un periodo di osservazione che va dalle sei alle 48 ore al massimo. Il nuovo Obi ha sei stanze per un totale di 12 posti di degenza dotati di pensile attrezzato con monitor e strumentazione sanitaria di emergenza per il controllo dei parametri vitali.
Un reparto insomma che dovrebbe trovarsi nelle immediate vicinanze, se non proprio all’interno del Pronto Soccorso, così come è stato finora. Ma, a causa del protrarsi dei lavori di ristrutturazione nel reparto diretto dal Dottor Gaetano Orlando, la struttura è stata posizionata al primo piano del nosocomio gelese. Questo potrebbe creare non pochi problemi nella gestione dei pazienti e delle urgenze, quando di turno c’è un unico medico che sarebbe costretto a fare la spola tra il padiglione del Pronto Soccorso al piano terra e il reparto di osservazione al primo piano, mentre i codici bianchi sono stati spostati nei locali di quello che doveva essere il pronto soccorso infettivologico. Situazione che ha creato non poche perplessità soprattutto tra i medici, anche se Caltagirone garantisce che i tempi per la riapertura dell’astanteria saranno brevi e annuncia nuove aperture.