Messina

Porto di Tremestieri. urge tavolo di confronto

La CGIL Messina teme ritardi per il Porto di Tremestieri, opera cruciale. Chiede subito un tavolo con le istituzioni per chiarire i tempi e scongiurare stop che aggravano i disagi da traffico pesante in città.

di tcf -

La CGIL di Messina esprime “forti preoccupazioni” per il concreto rischio di ritardi nel completamento del Porto di Tremestieri, definita un’opera

infrastrutturale “fondamentale per la città”. A lanciare l’allarme è il segretario generale, Pietro Patti, che fa riferimento alle recenti dichiarazioni del

commissario Di Sarcina riguardo alla tempistica dei lavori, in particolare sugli interventi attesi per novembre. Il sindacato chiede a gran voce la convocazione immediata di un tavolo di confronto che riunisca tutti gli attori istituzionali e le organizzazioni sindacali stesse. L’obiettivo è una valutazione complessiva dei tempi previsti e di eventuali difficoltà operative. Per la CGIL Messina, lo spettro di uno slittamento della conclusione dei lavori coinvolge direttamente il Comune di Messina, in quanto ente committente e garante della salute pubblica. “È sotto gli occhi di tutti – sottolinea il sindacato – come continuino ad essere notevoli i disagi causati dall’attraversamento dei tir. La città è ancora schiava del traffico pesante”. La CGIL teme che l’opera, strategica anche per l’investimento di risorse, possa subire “gravi rallentamenti o addirittura ulteriori stop”. “Crediamo che questi rischi siano assolutamente da evitare,” conclude Patti, ribadendo l’urgenza di istituire la sede di confronto per fare “assoluta

chiarezza circa la prosecuzione dei lavori e soprattutto il rispetto dei tempi di ultimazione del nuovo porto”.