Palermo

Assemblea del Pd siciliano ad alta tensione

Sono volate parole grosse

di Emiliano Di Rosa -

Le immagini che abbiamo a disposizione descrivono un’assemblea del PD siciliano serena ma i colleghi che hanno seguito tutte le fasi dei lavori e raccolto le testimonianze scrivono tutt’altro perché sono volate le parole grosse e anche qualche insulto e spintone. Alla fine il regolamento congressuale presentato dal segretario regionale, Anthony Barbagallo, ha ottenuto il via libera con 169 voti favorevoli: niente primarie aperte per la scelta del prossimo segretario … ma il Pd siciliano fa i conti con ferite interne ancora profonde e qualche attrito non solo politico ma pure personale.

Lo schieramento contrario a Barbagallo ha contestato la regolarità della votazione e non ha partecipato al voto. Igor Taruffi, responsabile organizzativo nazionale del partito e inviato a Palermo direttamente dalla segretaria nazionale Elly Schlein, ha fatto davvero fatica a calmare gli animi nella sala dell’hotel palermitano che ha ospitato l’assemblea. I deputati regionali Fabio Venezia, Tiziano Spada e Giovanni Burtone sono stati tra quelli che maggiormente hanno contestato la conduzione dei lavori assembleari. Lo stesso segretario, Barbagallo, ha parlato di “spettacolo non edificante” aggiungendo però che “la vita è fatta di ripartenze” e che “l’avversario non è dentro ma fuori il Pd”.