Cronaca
Cyberterrorismo, 1.193 casi e 66 indagati
Sulla base delle evidenze investigative, l'Autorità Giudiziaria ha disposto la perquisizione domiciliare ed informatica nei confronti dell'uomo
Perquisita la casa di un 27enne
Su disposizione della Procura della Repubblica di Siracusa, personale della Polizia Postale di Catania e della DIGOS di Siracusa, ha eseguito una perquisizione nei confronti di uomo di 27 anni, disoccupato, residente nella provincia aretusea, indagato per violenza privata aggravata nei confronti del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. In particolare, gli operatori del Servizio Polizia Postale di Roma avevano rilevato sull’account ufficiale Twitter del Presidente del Consiglio la pubblicazione di messaggi di minacce di morte finalizzati ad evitare l’eliminazione del reddito di cittadinanza. Nonostante l’utente utilizzasse uno pseudonimo, le attività tecnico investigative hanno permesso l’identificazione dell’odierno indagato. Sulla base delle evidenze investigative, l’Autorità Giudiziaria ha disposto la perquisizione domiciliare ed informatica nei confronti dell’uomo. Gli operatori specializzati del Centro di Sicurezza Cibernetica Sicilia Orientale della Polizia Postale hanno proceduto al sequestro di apparecchiature informatiche e dell’account social utilizzato per la condotta criminosa.
Attività investigativa
Degna di essere menzionata risulta essere l’attività investigativa che ha portato il 30 novembre scorso, all’esecuzione di perquisizione a carico di sei soggetti, tre maggiorenni e tre minorenni, anche per il reato di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa. L’indagine è stata avviata nell’ambito del monitoraggio del gruppo Telegram “Blocco Est Europa” nel quale venivano condivisi contenuti violenti riconducibili a materiale diffuso da gruppi terroristici islamisti di matrice jihadista, messaggi e post inerenti alla pornografia minorile, uccisioni brutali, stragi terroristiche, razzismo, misoginia, “school shooting” e violenza in genere con esplicite dichiarazioni di propaganda dell’odio razziale accompagnate dall’istigazione al compimento di atti di violenza di matrice discriminatoria e attentati contro le istituzioni a livello nazionale. (ITALPRESS)