Catania

L’inferno a San Giovanni Galermo

Sono in corso le verifiche per la segnalazione di una persona che potrebbe essere stata coinvolta nel crollo della palazzina nel rione di San Giovanni Galermo

di Pinella Rendo -

LA NOTA DEI VIGILI DEL FUOCO

Prosegue a Catania l’intervento dei vigili del fuoco per la ricerca di eventuali dispersi dopo il crollo intorno alle 19 di due palazzine gemelle nel rione San Giovanni Galermo a seguito di un’esplosione dovuta ad una fuga di gas durante le operazioni per intercettare una perdita segnalata nella zona.

Coinvolti dall’onda d’urto senza riportare gravi conseguenze due vigili del fuoco della squadra che stava intervenendo dalle 17 per la segnalazione di una fuga di gas nella zona. Rimasti feriti anche tre tecnici della ditta che stava provvedendo ad intercettare la perdita.

Soccorsa durante le prime fasi una donna rimasta ferita, mentre altre persone delle palazzine limitrofe sono state aiutate ad allontanarsi dalla zona di pericolo.

Al momento risulta la segnalazione di una persona di cui non si hanno notizie e che potrebbe essere stata coinvolta nel crollo.

Mobilitate per le operazioni di soccorso squadre ordinarie di vigili del fuoco, USAR (Urban Search And Rescue), cinofili e NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico). In atto le ricerche per escludere la presenza di persone coinvolte.

AGGIORNAMENTI SUI FERITI

 

Sono una decina le persone ferite nell’esplosione del rione San Giovanni Galermo. Sei sono state trasportate da personale del 118 al pronto soccorso del Policlinico universitario di Catania. Tra loro una donna che ha riportato un trauma cranico e che sarà trasferita nel reparto maxilo facciale dell’ospedale San Marco. Tra i feriti ricoverati anche tre tecnici dell’azienda del gas. Altri quattro sono all’ospedale Cannizzaro: un 66enne con ustioni sparse, anche sul volto e alla testa, in codice rosso, una donna di 51 anni investita dall’onda d’urto e altri due per inalazione di fumo e ustioni più leggere.