Attualità

L’onda verde sbarca in Sicilia

Da stamattina è partita la mobilitazione degli agricoltori siciliani contro le politiche europee

di finmedia -

Un centinaio di agricoltori, trattori e mezzi agricoli in corteo sulla SS 117 Bis e striscioni di protesta, per una mobilitazione, organizzata dall’associazione «Santa Maria», che riunisce braccianti e coltivatori diretti di Gela, Niscemi, Licata, Mazzarino, Riesi e Butera. L’onda verde della protesta del comparto agricolo, partita qualche settimana fa in nord Europa arriva anche in Sicilia.

Gli operatori del settore alzano la voce contro le politiche agricole imposte dall’Unione Europea, che vengono definite disastrose e distruttive per l’intero comparto. E così, questa mattina diversi agricoltori del territorio, soprattutto gelesi e niscemesi, si sono radunati, con i loro trattori, nella zona di Ponte Olivo. Nessun blocco stradale ma un lungo corteo di macchine agricole che da Gela è arrivato fino al bivio per Niscemi. Nei campi locali l’acqua non arriva e le dighe non danno copertura, i prezzi di produzione e per le materie prime sono alle stelle, le aziende soccombono perché non riescono a stare su un mercato dominato da produzioni a basso costo che arrivano da mercati esteri e le aree rurali si spopolano. Il sit in, proseguirà anche domani, volto principalmente a rilanciare una vertenza che sembra non avere fine.