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Morti bianche, Ravalli: “Bisogna pensarci prima”

Il Direttore dello Spresal di Ragusa in seguito alla morte dell'operaio di Comiso invita tutti i lavoratori a vigilare a chiedere il rispetto delle normative

Questa ennesima morte bianca in provincia di Ragusa impone severe riflessioni. A perdere la vita un 53enne a Comiso operaio addetto alla movimentazione merci. Lo sostiene anche il Direttore dello Spresal dell’Asp di Ragusa, Paolo Ravalli, che sottolinea che i controlli e i sopralluoghi da parte dell’ente competente per quanto indispensabili da soli non bastano per garantire la sicurezza nei vari luoghi di lavoro, dal momento che a vigilare e a chiedere il rispetto delle leggi in materia per primi devono essere i lavoratori stessi. La situazione per Ravalli è grave in provincia di Ragusa  così come lo è in tutta Italia e riguarda più settori.