Caltanissetta
Tesauro alla guida del LCC, inizia l’era post-commissario
Dopo anni di commissariamento, si è ufficialmente insediato il nuovo governo del Libero Consorzio di Caltanissetta. Alla guida dell’ente intermedio, il forzista Walter Tesauro, che ha giurato da presidente davanti al nuovo consiglio provinciale
È una nuova pagina per la politica nissena quella che si apre nel Palazzo della Provincia, dove ieri si è insediato ufficialmente il presidente del Libero Consorzio comunale, Walter Tesauro, insieme al nuovo consiglio. Un ritorno alla politica dopo anni di gestione commissariale.
Tesauro, eletto con una maggioranza di centrodestra, dovrà ora governare un’assemblea politicamente articolata: da un lato i consiglieri vicini a lui e a Forza Italia, dall’altro gli alleati che fanno capo all’area del sindaco di Niscemi, Massimiliano Conti. All’opposizione siederanno i consiglieri vicini al fronte progressista di Terenziano Di Stefano, Cuvato, Comparato e Petitto.
Il neo presidente già a margine del giuramento ha potuto fare un primo bilancio di ciò che ha trovato a Palazzo della Provincia.
Appena indossata la fascia, Tesauro ha già messo mano alla macchina amministrativa. Entro la prossima settimana saranno assegnate le deleghe operative a cinque consiglieri, che andranno a ricoprire un ruolo simile a quello degli assessori nelle giunte comunali.
Il neo presidente ha annunciato che uno dei primi passi sarà l’incontro con tutti i dipendenti dell’ente. Un gesto simbolico, ma anche operativo: ricucire il rapporto tra vertice politico e struttura tecnica.